giovedì 31 gennaio 2008

Balotelli elimina la Juve

© Gianmarco Galbiati

  • Ranieri: ''Del Piero da Nazionale''

  • Mancini frena Balotelli

  • Del Piero: ''Il telefono è acceso''

  • SuperMario al settimo cielo

  • Toldo esalta la linea verde

  • La Lazio rialza la testa

  • Storico Catania, è semifinale

  • L'Inter supera la Juventus per 3-2 all’Olimpico nella gara valida per il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia e si qualifica per la semifinale dove incontrerà la Lazio. Tra i protagonisti della gara, spettacolare ed emozionante dal primo all'ultimo minuto, si mette in luce soprattutto la giovane promessa nerazzurra Mario Balotelli, autore di una splendida doppietta.

    La Juventus schiera una formazione quasi titolare, con l'esordio di Stendardo in difesa e il duo Iaquinta-Del Piero in attacco. Mancini replica con un undici ricco di seconde linee ed in avanti schiera Cruz a fianco del gioiellino della Primavera.

    La partita riprende subito il leit motiv della gara d'andata: i primi 45 minuti sono all'insegna dello spettacolo e sono giocati ad un'intensità impressionante. L'avvio è in equilibrio, ma la Beneamata trova subito il vantaggio con Balotelli, che su lampo di Maniche salta Birindelli e Stendardo e trafigge Belardi.

    La reazione della Juventus è veemente: Cristiano Zanetti conquista un calcio di punizione dal limite. Del Piero prova direttamente la conclusione in porta e una deviazione della barriera spiazza Toldo: è 1-1. La gara prosegue senza un attimo di tregua: i bianconeri, trascinati dal loro capitano, in serata, vanno all'assalto della porta ospite ma tremano al 20', quando un tiro dalla distanza di Maniche si infrange sul palo alla destra di un Belardi goffo nella deviazione, comunque efficace.

    Pinturicchio è veramente imprendibile e Pelè è costretto al fallo da giallo al 26'. E da un'altra punizione di Del Piero arriva il sorpasso. Stendardo colpisce di testa in area, Toldo devia sul palo ma Iaquinta brucia tutti ribadendo in rete, sempre di testa. La Vecchia Signora sembra avere in mano la partita controlla l'Inter e aspetta il colpo decisivo.

    Ma la squadra di Mancini non ci sta, e nel miglior momento bianconero trova il 2-2. Al 39' Jimenez calcia da fuori area, Salihamidzic devia con la mano. Rigore ineccepibile, Saccani indica il dischetto. Cruz spiazza Belardi e azzera tutto. Si riparte dal 2-2, lo stesso risultato della gara d'andata, ora ogni gol vale oro, e c'è lo spauracchio dei supplementari.

    La ripresa si apre con la clamorosa occasione di Nedved che al 4', servito da Del Piero, scarica su Toldo un rigore in movimento: l'estremo difensore nerazzurro compie il miracolo e salva l'Inter. Gol sbagliato, gol subito: all'8' va ancora in scena Balotelli che compie la prodezza che vale la qualificazione. La giovane punta dei meneghini controlla in area e indovina il tiro all'incrocio dei pali, Olimpico choccato, ora per la Juve sono necessarie due reti.

    La Vecchia Signora non molla e si riversa in attacco. La partita si fa più nervosa, entrambe le squadre sentono la stanchezza ed il ritmo diminuisce. Ancora Balotelli al 26' si inventa la giocata che smarca Cruz, ma l'argentino non è implacabile come al solito. Ranieri corre ai ripari ed inserisce i pezzi da novanta: Camoranesi e Trezeguet, dentro per Birindelli e Iaquinta.

    I due nuovi entrati danno linfa ai bianconeri, che al 37' sfiorano il pareggio con una splendida azione corale, rifinita da Del Piero, che al volo serve Trezeguet: il francese in girata costringe Toldo ad una parata fantastica, una vera prodezza. Ma tra le fila della Juventus il nervosismo riaffiora: Camoranesi da dietro rifila un calcio a Pelè e viene espulso. La gara è virtualmente conclusa, anche se i bianconeri non si danno per vinti e provano fino all'ultimo a pareggiare, senza successo.

    1 commento:

    Anonimo ha detto...

    l'inter e sempre l'inter siamo i + forti nn c'e' niente